Il Tom Waits italiano reinterpreta il rebetiko greco.
Il cantautore italiano Vinicio Capossela presenta lo spettacolo “Rebetiko gymnastas”, nel quale esplora le connessioni con lo stile rebetico, una sorta di blues greco. In questa musica, che è l’eco del poderoso vincolo tra Oriente e Occidente, risuanano il dolore e l’esilio, il romanticismo dei porti ed il vagabondaggio dei nottambuli, mettendo insieme il fallimento con il senso dell’umore.
Per renderlo evidente, Capossela si circonda di un gruppo nel quale prevale Manolis Pappos, virtuoso del buzuki che si converte in coprotagonista di un canzoniere il quale, non solamente ricorda le origini di questa musica – creata negli anni venti del secolo scorso nelle taverne e nei ritrovi di fumatori di hashish de Il Pireo, Salonicco e Atene – ma che anche si adatta allo stile del bolero o il surf-rock.
Capossela propone un viaggio affascinante la cui gloria meticcia passa per rimodellare i suoi classici, ricorrere a Chavela Vargas, convertire la milonga “Los ejes de mi carreta” in rumba orientale o trasformare il folk dell’Anatolia in Habanera, senza dimenticare il trance atavico della tarantella. Tutto ció per dare ragione a coloro che lo considerano il Tom Waits dell’anima mediterranea.
La sua visita coincide con la presentazione del documentario “Indebito”, scritto e protagonizzato da lui stesso, nel quale viene mostrata la sua immersione nel sottomondo dei “rebeti”, gli attuali interpreti del rebetiko, dei ribelli che non si rassegnano a perdere la loro identità in una Grecia asfissiata dalla crisi.
Mercoledì 11 dicembre 2013 ore 21
Sala Apolo, C/Nou de la Rambla, 113, -08004 Barcelona
Prevendita: 26 euro più diritti di prevendita
Botteghino: 30 euros
I biglietti si potranno acquistare anche presso LA LIBRERIA ITALIANA LE NUVOLE (C/Sant Lluís, 1 -08012 Barcelona)